"Ladro e cani" Un ladro è uscito di prigione in estate e ha trascorso quattro anni perfidamente per vendicarsi.
Il romanzo "Il ladro e i cani" ritrae il personaggio di Said Mahran come un ladro uscito di prigione in estate dopo aver trascorso quattro anni insidiosi per vendicarsi di coloro che si sono arricchiti a spese degli altri, falsificato principi e calpestato valori genuini per rendere la vita significativa invece che futilità e futilità. Così decise di vendicarsi di questi cani, ma i suoi tentativi furono tutti frivoli, infettando persone innocenti e nemici che sfuggivano loro, il che peggiorò le cose. La vita divenne vana, senza senso né scopo, e alla fine del romanzo incontrò il suo destino finale con una sorta di indifferenza e indifferenza, e non conosceva per sé una situazione o una posizione, nessuno scopo, e si sforzava con ogni crudeltà di controllare qualcosa per fare una resistenza finale, per conquistare invano un ricordo intrattabile, e infine non trovò un'apparenza di resa. , Si è arreso