Ashtavakra Gita

L'Ashtavakra Gita (अष्टावक्र गीता) è un testo indù classico sotto forma di un dialogo tra il saggio Ashtavakra e Janaka, re di Mithila. È un testo non dualistico che insegna la natura del Sé, la realtà e la schiavitù.

Ashtavakra è un saggio nato con otto deformità. È considerato un emarginato dalla società, ma è anche un essere saggio e illuminato. Janaka è un re che cerca la liberazione dalla sofferenza. Incontra Ashtavakra e gli chiede di insegnargli la verità sul Sé.

Gli insegnamenti di Ashtavakra sono radicali e stimolanti. Sostiene che il mondo che percepiamo è un'illusione e che il Sé è l'unica realtà. Insegna anche che la schiavitù è causata dall'ignoranza e che la liberazione può essere raggiunta attraverso la conoscenza del Sé.

L'Ashtavakra Gita è un testo potente e profondo che è stato studiato e ammirato da generazioni di cercatori. È una risorsa preziosa per chiunque sia interessato a comprendere la natura della realtà e il percorso verso la liberazione.

Ecco alcuni degli insegnamenti chiave dell'Ashtavakra Gita:

Il mondo è un'illusione.

Il Sé è l'unica realtà.

La schiavitù è causata dall'ignoranza.

La liberazione può essere raggiunta attraverso la conoscenza del Sé.

L'Ashtavakra Gita è un testo impegnativo, ma è anche profondamente gratificante. Offre una visione radicale e liberatrice del mondo e può aiutarci a superare la nostra sofferenza e raggiungere la vera libertà.

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