Silent Hill

Silent Hill pseudonimo di Emanuel Vella, nato e cresciuto a Collegno in provincia di Torino. La lettura e la scrittura diventano fin da piccolo le sue grandi passioni e il suo mezzo d’espressione. Ciò che spinge l’arte di Silent sono le storie. Ascoltate o vissute direttamente dall’artista. Avere il coraggio di dire ciò che si pensa e comunicarlo con autenticità.

L’uso dei vocaboli è ciò che lo caratterizza, una scelta ponderata per far si che il lettore viaggi con la fantasia per potersi creare a sua volta una storia.

Questo è possibile per la scelta di molti scritti sconclusionati. Non esiste una fine ad una storia, ma solo un cambio capitolo.

Silent è colui che vuol dare voce alle persone non coraggiose o impossibilitati a dire la loro e lo fa con l’astrattismo. Una tipologia di scrittura adeguata a chi vuol capire e intendere.

L’amore è un tasto dolente e lo trasmette con passione, con un dolore realmente provato e ferite ancora aperte, si può interagire con il suo essere leggendo ogni singola emozione tramutata in parole.

La bellezza nelle piccole cose è ciò che va cercando, che possa ispirarlo o suscitarli emozioni tali che molti neanche si accorgerebbero.

Ogni scritto anche se è diverso l’uno dall’altro, è motivata dagli stessi temi di fondo e di idee.