Rokeya Sakhawat Hossain legge offline
Rokeya Sakhawat Hossain [a] (comunemente noto come Begum [b] Rokeya; 9 dicembre 180 [c] - 9 dicembre 1932) è stato un pensatore, saggista, romanziere, riformatore letterario e sociale bengalese. Fu una pioniera del risveglio delle donne bengalesi e la prima femminista bengalese.[4] [1] Innovazione, razionalismo e umorismo sono le caratteristiche intrinseche dei suoi scritti.[1] L'argomento dei suoi saggi era ampio ed esteso. La sua ricerca sulla scienza si riflette anche in vari saggi [1] Nel suo saggio Matichur (1904), Rokeya sostiene l'uguaglianza di genere, invocando l'autosufficienza economica, sociale e politica delle donne e citando la mancanza di istruzione come causa del femminismo. [4] Her Sultana's Dream (1905) è considerato un classico della letteratura utopica femminista [6] [7] Padmarag (1924) è il suo romanzo. In Siege-Basini (1931), ridicolizzò l'assedio.[6]