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Una delle caratteristiche più importanti della realtà virtuale che ha attirato l'attenzione degli psicologi è la sua capacità di catturare il cervello, dando un senso di immersione, presenza e interazione. Quando indossiamo gli occhiali per la realtà virtuale ed entriamo nell'ambiente della realtà virtuale, sentiamo che ci stiamo comportando in modo naturale e non stiamo ingannando il cervello facendogli credere che siamo effettivamente nella realtà virtuale, perché il cervello risponde alle informazioni sensoriali ricevute dall'ambiente circostante, indipendentemente dalla realtà in cui è immerso. Pertanto, quando l'ambiente circostante è un ambiente tridimensionale caratterizzato da immersione, presenza e interazione, ha una grande capacità di influenzarlo, rafforzare alcune connessioni e indebolirne altre, e generare un senso di presenza e realismo, quindi viene utilizzato nel campo della psicologia non solo per migliorare l'esperienza del cliente, ma anche per trattare molti disturbi mentali.